( da un lancio dell’agenzia ANSA delle ore 17,26)
GORIZIA, 28 GEN – Affollamento, carenza di personale, inadeguatezza delle strutture: sono questi i problemi che l’ europarlamentare Benedetto Della Vedova (Radicali) ha rilevato oggi in una visita al carcere di Gorizia.
Con 72 detenuti (contro un massimo di 55 posti), in gran parte di nazionalita’ straniera (ex Jugoslavia, Romania e Nord Africa), il carcere di Gorizia avrebbe bisogno – secondo Della Vedova – di un’ altra ventina di guardie da affiancare alle 48 ora in servizio.
”La struttura – ha detto Della Vedova incontrando i giornalisti al termine della visita – e’ vecchia.
Nelle celle i servizi igienici sono ancora a vista e ci sono pochi spazi riservati alle attivita’ di formazione professionale e quelle ricreative”. Positivo e’ stato il giudizio sulla vivibilita’ interna e sui rapporti di relazione tra i detenuti e gli agenti. Con quella al carcere di Gorizia, si e’ conclusa la serie di visite ispettive che il Partito Radicale ha fatto in tutta Italia.
L’ obiettivo dell’ iniziativa – e’ stato ricordato – e’ quello di organizzare anche tra i detenuti in possesso di diritti politici la raccolta di firme sulle 25 proproste di legge di iniziativa popolare avviata lo scorso settembre. Le firme raccolte finora – e’ stato reso noto – sono quasi ventimila, di cui alcune migliaia nelle carceri.
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