(ANSA) – ROMA, 25 MAR – “In Italia ci sono i partiti contro l’Europa e quelli del ‘nì’ all’Europa, che dicono ‘sì, ma’. Noi dobbiamo far nascere il movimento che dice sì all’Europa e che lo dirà alle prossime elezioni. Forza Europa!”. Lo ha detto il senatore e sottosegretario agli Esteri, Benedetto Della Vedova, dal palco della March for Europe. “Noi dobbiamo continuare a dire che l’Europa è il passato e il presente di libertà, di pace, di diritto e di diritti. Ma dobbiamo anche dire – ha continuato Della Vedova – che l’Europa è il futuro migliore per noi e per le prossime generazioni. E dobbiamo farlo difendendo l’Europa che c’è. Perché se noi parliamo contro questa Europa in nome di un’Europa migliore, parliamo solamente contro questa Europa. La guerra ideologica, oggi, è tra apertura e chiusura: negli Stati Uniti hanno il presidente eletto direttamente, parlano la stessa lingua, hanno una stessa moneta, hanno una Banca centrale che è un modello per il mondo. Nonostante questo – ha sottolineato Della Vedova – hanno vinto quelli che vogliono la chiusura, quelli che vogliono i muri, che sono contro gli immigrati, che vogliono il protezionismo commerciale. E’ la stessa ideologia che guida il fronte contro l’Unione Europea. Il nazionalismo è la guerra: prima le guerre valutarie, poi quelle commerciali, infine le guerre senza aggettivi. Salvini dieci anni fa voleva buttare il tricolore nel wc: abbiamo difeso il tricolore e l’unità d’Italia per permettere al leader leghista di mettersi sulle spalle la bandiera italiana e andare contro l’Europa. Difenderemo la bandiera europea perché tra dieci anni Salvini possa mettersela sulle spalle e – ha concluso Della Vedova – andare contro il suo prossimo avversario”.
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