Roma, 18 mar. (AdnKronos) – “Elezioni con legge elettorale proporzionale oggi in Italia darebbero una sola maggioranza possibile: quella di coloro che fanno del loro essere contro l’Europa e contro l’Euro l’unico elemento comune. Probabilmente non formerebbero una maggioranza di governo, ma certamente il primo atto che farebbero sarebbe indire un referendum per uscire dall’euro”. Lo ha detto il senatore e sottosegretario agli Esteri, Benedetto Della Vedova, intervenendo al congresso Psi. “Nei prossimi anni la questione decisiva sarà l’Europa e bisognerà scegliere tra il neonazionalismo e l’internazionalismo, tra la chiusura e l’apertura. Con Forza Europa insieme ad Emma Bonino abbiamo presentato giovedì un impegno per l’Europa – ha continuato Della Vedova – chiedendo ai cittadini italiani di impegnarsi nel rivendicare l’Europa come nostro destino migliore: abbiamo ottenuto già 800 adesioni”. “C’è voglia di guardare al futuro in una prospettiva positiva di costruzione e non di distruzione. C’è un’identità riformatrice, socialista, radicale, liberale che è l’identità di chi vuole la libertà e il diritto e che sa che la libertà e il diritto non si costruiscono in un Paese solo e isolato: libertà e diritto – ha concluso – si possono difendere rivendicando la costruzione europea contro i neonazionalisti”.
Già tantissime adesioni all'Impegno per l'Europa @ForzaEU. Sottoscrivi qui forzaeuropa.it. Oggi a #CongressoPsi con @NenciniPsi #ForzaEuropa pic.twitter.com/m4KsPCZlT5
— BenedettoDellaVedova (@bendellavedova) March 18, 2017
I commenti sono chiusi.