Al comitato nazionale di Radicali italiani.
L’unica sovranità esercitabile è quella europea. O c’è una sovranità comune, o non c’è nessuna sovranità. Quella di difendere i diritti civili, economici e politici rinchiudendosi nei confini nazionali è un’illusione pericolosa che mette a rischio la sicurezza, la prosperità e la libertà di tutti i cittadini. Si tratta di una sfida in cui chi crede alla società aperta non ha il diritto di sottrarsi. E’ una sfida che in Italia assumerà tra qualche settimana una natura anche elettorale, a cui occorre rispondere presentando una lista orgogliosamente europeista.
E’ il progetto a cui Forza Europa sta lavorando, augurandosi di potere aggregare, a partire dai radicali, persone e personalità che pensano che l’Ue non sia il problema, ma la soluzione.
Mi auguro che la legge elettorale in discussione sia approvata. Perché è migliore di quella in vigore derivante dai tagli e ritagli della Corte costituzionale e perché sarebbe una dimostrazione di responsabilità delle camere. Ma penso che dobbiamo metterci subito al lavoro, a prescindere dallo scenario che si consoliderà.
Le prossime elezioni si giocheranno pro o contro l’Europa, qualunque sia la legge elettorale.
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