(AGI) – Roma, 20 feb. – Si e’ conclusa oggi la missione in Myanmar e Bangladesh del sottosegretario agli Esteri, Benedetto Della Vedova. Nel corso della sua visita in Myanmar, iniziata lunedi’ 16 febbraio, Della Vedova ha incontrato il ministro e il viceministro degli Esteri, Wunna Maung Lwin e U Thant Kyaw, il ministro per gli Affari Economici, U Soe Thane, oltre a U Mint Naing, membro della Commissione elettorale. Nell’elogiare i progressi compiuti dal Paese verso la democratizzazione, il Sottosegretario ha sottolineato con i suoi interlocutori birmani l’importanza che le elezioni, annunciate entro l’anno, siano libere e trasparenti.
Della Vedova ha sottolineato in particolare l’esigenza, per gli investitori stranieri, che prevalga nel Paese un contesto stabile e democratico. Inoltre, in un colloquio con la viceministro alla Cultura, Sanda Khin, Della Vedova ha ricordato che, grazie alla Cooperazione italiana, le Citta’-Stato di Pyu sono divenute il primo sito birmano ad essere inserito nel patrimonio mondiale UNESCO. Il Sottosegretario ha poi incontrato, presso la sede del Parlamento birmano, la leader dell’opposizione e premio Nobel per la Pace Aung San Suu Kyi. Nel corso del colloquio, Della Vedova ha ribadito l’importanza del ruolo da lei svolto, e che sara’ chiamata ancora a svolgere, nell’evoluzione del processo democratico del Myanmar. In Bangladesh, il Sottosegretario ha incontrato il premier, la signora Sheikh Hasina e numerosi esponenti del Governo e del mondo politico, tra i quali il viceministro agli Affari Esteri Shahriar Alam, il ministro del Commercio, Tofail Ahmed, e il ministro del Welfare e dei bengalesi all’estero, Khandker Mosharraf Hossain e il presidente Parlamento, la signora Shirin Sharmin Chaudury. Nel riaffermare la volonta’ di approfondire i rapporti tra Italia e Bangladesh sul piano economico e commerciale, nel solco dell’incontro avuto dal premier Hasina con il Presidente del Consiglio Matteo Renzi a margine del Vertice ASEM di Milano nell’ottobre scorso, il Sottosegretario Della Vedova ha precisato la necessita’ che, attraverso una fase di de-esclalation, possa cessare ogni forma di violenza che oggi impedisce il dialogo politico tra maggioranza e opposizioni. Della Vedova ha anche avuto un cordiale colloquio con il Premio Nobel Muhammad Yunus, ideatore del microcredito, sulla situazione politico-economica del Paese e della regione.
I commenti sono chiusi.