Oggi, nel corso di un’intervista radiofonica a La Radio Ne Parla, la presidente della Commissione Giustizia della Camera Donatella Ferranti, del Partito Democratico, ha suonato il de profundis sulla legge per la legalizzazione della cannabis.
Lo trovo strano perché il suo compito, come presidente, non è quello di decidere se una legge dovrà essere votata o meno, nè se dovrà essere approvata o meno.
Il PD è il principale gruppo a Montecitorio e della maggioranza; dalle sue decisioni dipende la possibilità o meno di arrivare a un voto, visto che il principale gruppo di opposizione, il M5S, è favorevole.
Nessuno chiede che il PD si schieri in quanto tale per la legalizzazione, ma solo che si possa votare.
Qual è, dunque, la posizione del PD? Quella, ovviamente favorevole, del primo firmatario Giachetti e degli altri sottoscrittori, oppure quella della relatrice Miotto e della presidente Ferranti che, in tutta evidenza, non vogliono che si voti?
I commenti sono chiusi.