Dichiarazione di Benedetto Della Vedova, vicecapogruppo di Fli:
Ha ragione Marchionne. L’Italia deve cambiare e deve affrontare un ambizioso programma di riforme sul fronte della spesa pubblica, della tassazione, del welfare, del mercato del lavoro e dell’efficienza del sistema-Paese.
A contrastare il cambiamento sono innanzitutto i reduci della lotta di classe, cui un sistema di relazioni industriali ingestibile offre un potere abnorme, creando un potente disincentivo all’investimento produttivo. Le riforme, pero’ sono anche avversate da chi, dando voce al malessere di territori attraversati da una profonda ristrutturazione del sistema produttivo, propone soluzioni protezioniste, rivendica una regia politica per i processi di mercato e si accontenta di consolidare un sistema di tutele discriminatorio e diseguale, destinato a compromettere tanto la coesione sociale quanto il dinamismo economico del Paese.
Un paese che da quindici anni fatica a tenere il ritmo dei propri concorrenti deve avere piu’ paura dell’immobilismo che del cambiamento.
I commenti sono chiusi.