(AGI) – Roma, 22 giu. – L’Italia condivide con l’Europa un “forte e comune interesse per lo sviluppo” dell’Asia Pacifico, con la quale si moltiplicano iniziative nella speranza che questo “si trasformi in occasioni di approfondimento sul piano concreto e operativo per consentirci di cogliere le vaste opportunita’” che arrivano “dallo straordinario sviluppo” della regione. E’ quanto affermato dal sottosegretario agli Esteri, Benedetto Della Vedova, alla seconda edizione del Workshop Eurasia a Roma. Impegnato all’Expo di Milano, il sottosegretario ha ricordato nel suo discorso, letto da Andrea Perugini, vice direttore generale della Farnesina, come “l’Asia Pacifico sia una regione ampia e variegata, sotto il profilo economico, culturale e politico”.
“Nel prossimo decennio – ha sottolineato – questi Paesi rappresenteranno, e gia’ rappresentano, interlocutori ineludibili, sia per promuovere la crescita che per consolidare la convergenza politica su tutte le piu’ importanti sfide che riguardano la stabilita’ e la sicurezza”.
L’appuntamento a Roma e’ dedicato alla connettivita’, “tema cruciale per la sostenibilita’ della crescita economica”. In quest’ottica, ha sostenuto Della Vedova, creare maggiori collegamenti tra le due regioni si traduce in “sviluppo di reti e trasporti, ma anche in sforzi per liberalizzare scambi, servizi, capitali e investimenti”, senza dimenticare la dimensione sociale della crescita, con “flussi turistici, scambi di studenti e ricercatori, know how e forza lavoro”. Ugualmente, e’ necessario un “maggiore coordinamento tra le istituzioni” nella formulazione di politiche, con “l’esigenza di armonizzare legislazioni e normative e una maggiore condivisione di valori e principi”. In questo scenario, non ci sono solo gli importanti rapporti bilaterali con i tradizionali partner, come Cina, Giappone e Corea del Sud ma anche con l’Asean (Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico), “una delle aree piu’ dinamiche del mondo”, ha ricordato il sottosegretario, che “costituisce un tassello imprescindibile nell’ambito delle architetture regionali” in quell’ottica di stabilita’ dell’area che l’Italia sostiene con decisione. Nato con lo scopo di creare un ponte tra le imprese dell’Italia centrale e i mercati della Cina e dell’Asean, il Workshop Eurasia, promosso e sostenuto da Unindustria Lazio, Fondazione Terzo Pilastro, AGI e Regione Lazio con la collaborazione attiva della Farnesina, e’ un progetto pluriennale di networking che inizia ormai a dare frutti visibili. Quest’anno infatti sono presenti tre delegazioni ufficiali, dalle citta’ di Tianjin, Chongqing e dalla Camera Agroalimentare Cinese, per favorire l’export dall’Italia e lo sviluppo di azioni comuni per il trasferimento di tecnologie e know-how verso l’Asia.
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