(AGI) – Roma, 24 mar. – “Il 2016 non deve andare perso come occasione temporale per arrivare a un accordo tra Europa e Giappone”. E’ quanto ha detto Benedetto Della Vedova, Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri in occasione del seminario “La partnership economica tra Giappone e Unione Europea. I progressi nella trattativa e la posizione dell’Italia”.
Sottolineando il reciproco interesse europeo e nipponico per un accordo di “free trade” che sarebbe di grande impulso alla crescita economica, Della Vedova non ha nascosto le difficolta’, in particolare nel settore agricolo facendo presente l’opportunita’ di rimuovere le barriere ‘non tariffarie’. “Unione Europea e Giappone – ha spiegato – hanno problemi simili con politiche monetarie aggressive che non si sono ancora trasformate in investimenti. Creare canali tra Europa e Giappone vuol dire rivitalizzare gli investimenti”. “Occorre valorizzare gli elementi comuni di difficolta’ e inserire gli accordi in una strategia comune che ha come finalita’ la crescita”. E citando l’acquisizione di Ansaldo Sts e Ansaldo Breda passata sotto il controllo dell’Hitachi come un esempio di complementarieta’ dei due sistemi economici, il sottosegretario agli Esteri ha osservato che “aprire canali di investimento e’ un modo di aumentare il potenziale di crescita economica e di occupazione che poi sono le finalita’ dell’accordo”. E a fianco dell’intesa di “free trae”, Della Vedova ha auspicato che si raggiungano accordi anche su tempi rilevanti come ambiente, sicurezza e lotta al terrorismo”.
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