(AGI) – Roma, 12 apr. – “Le intercettazioni sono uno strumento di indagine, ma non possono diventare uno strumento di lotta e delegittimazione. Se non si ricostituisce naturalmente un equilibrio fisiologico, questo andra’ in qualche modo ripristinato, anche con nuovi interventi normativi”. Cosi’ il senatore e sottosegretario agli Affari Esteri, Benedetto Della Vedova, commenta all’Agi l’intervento del procuratore aggiunto di Venezia, Carlo Nordio, secondo il quale una volta passata “la bufera” dell’inchiesta di Potenza, e’ “urgente” una riforma delle intercettazioni.
Apr
12
I commenti sono chiusi.