Alla Farnesina conferenza su sistemi alimentari sostenibili
(ANSA) – ROMA, 18 MAG – Promuovere sistemi alimentari sostenibili e una alternativa agroecologica in Italia e nel mondo in grado di competere con i sistemi industriali esistenti è possibile. E’ il messaggio lanciato dal sottosegretario agli Affari Esteri, Benedetto della Vedova, che oggi pomeriggio alla Farnesina ha aperto la conferenza ”Building the sustainable food systems of the 21st Century: the agroecological alternative”, organizzata dalla Cooperazione italiana allo Sviluppo e dall’International Panel of Experts on Sustainable Systems – IPES Food. ”L’Italia – ha detto Della Vedova – è in prima linea nel sostenere la diversificazione dei sistemi agroecologici e lo sviluppo sostenibile delle risorse, così come nella lotta alla fame”. Una sfida importante, sottolinea, ma necessaria. Inaccettabile, ricorda, che 800 milioni di persone soffrano ancora la fame nel mondo. Se il settore agroindustriale è riuscito nel tempo a fornire maggiori volumi di cibo sui mercati globali a essere penalizzati sono stati lo sfruttamento del suolo e la perdita di biodiversità. Per questo, rimarca Della Vedova, ”servono un sistema più sostenibile e equo”. Oggi, esiste una alternativa a tutto ciò, in grado di competere con i sistemi industriali e nel rispetto dell’ambiente. Un processo reversibile, come dimostrano anche i dati legati al ritorno all’agricoltura di molti giovani, ricorda Della Vedova. ”Dal 2013 il numero di giovani imprenditori impiegati nel settore agricoltura sono cresciuti costantemente. Non soltanto per motivi etici ma anche per scelta pragmatica per promuovere la diversità di colture nel rispetto dell’ambiente”. Un aspetto da non sottovalutare, conclude il sottosegretario, è quello dell’innovazione.
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