In 50 città le manifestazioni “La mia piazza è l’Europa”
(ANSA) – ROMA, 15 GIU – Forza Europa, l’iniziativa politica promossa a febbraio da Benedetto Della Vedova, Emma Bonino, Francesco Rutelli, Andrea Mazziotti, Marco Cappato, Davide Giacalone, per dire no ai nazionalismi e ai sovranismi, scende “in piazza” per una mobilitazione che avrà luogo sabato in molte città italiane per “dare voce a chi dice Europa Sì anche così”. “La mia piazza è l’Europa” è infatti il titolo delle manifestazioni con cui il movimento intende “tingere di blu” 50 città italiane. “L’Europa non è persa e quello che succede nell’Unione Europea è quello che decidiamo noi. Dobbiamo ribaltare il paradigma e chiederci cosa possiamo fare noi per l’Europa, non il contrario” avverte il sottosegretario agli esteri Benedetto Della Vedova che ha presentato l’iniziativa insieme al deputato dei Civici e innovatori, Andrea Mazziotti e a Marco Cappato, tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni. Nelle diverse piazze verranno raccolte firme per la campagna ‘Ero Straniero’, promossa da Emma Bonino per il superamento della Bossi-Fini, a Roma quelle per il referendum promosso dai Radicali per la messa a gara del servizio di trasporto pubblico, mentre nella stessa giornata sarà intitolata all’Europa una regata a Talamone, un “girotondo” a Villaurbana, con Emma Bonino, Andrea Maziotti e Marco Cappato che daranno il loro contributo rispettivamente a Roma, Pavia e Milano. “Andare di risulta è perdente: per sostenere l’Europa contro le proposte nazionaliste servono iniziative e soggetti che se ne facciano carico” osserva Cappato anche se Mazziotti è molto più ottimista: “i cittadini – dice – sono molto più consapevoli della necessità dell’Unione Europea di quello che si crede. Dall’immigrazione ai temi economici, fino allo spazio europeo che elimina passaporti e roaming, l’Europa rappresenta una conquista inimmaginabile per chi ha visto il Continente precedente all’Unione Europea. Ora serve un segnale forte perché i tanti europeisti che esistono abbiano la stessa voce di chi invoca l’uscita dall’Europa”.
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