Una ricerca dell’European Council on Foreign Relation condotta su 252 formazioni politiche presenti nei 28 parlamenti nazionali e all’Europarlamento evidenzia come Fratelli d’Italia, Lega Nord e Movimento 5 Stelle siano tra i 30 partiti piu’ anti-occidentali e pro-russi in Europa.
Non è una notizia, ma solo una conferma: sondaggi alla mano, queste tre formazioni potrebbero conseguire una maggioranza parlamentare alle prossime elezioni politiche che porterebbe l’Italia a uscire dall’Europa. Non si tratta più di destra e sinistra, ma di aperto versus chiuso, dentro o fuori l’Ue.
Chi vuole un’Italia europea, che stia in Europa per crescere nell’euro con le riforme e i mercati aperti, non può scegliere né la coalizione tra Fratelli d’Italia e Lega con Forza Italia come azionista di minoranza (o, comunque, in balia delle spinte anti europeiste dei suoi alleati), né una forza politica come il M5S, il cui candidato premier, Luigi Di Maio, respingendo gli accordi commerciali come Ceta e Ttip, insiste nel dire di voler portare l’Italia al referendum sulla moneta unica, mentre i ‘ministri degli Esteri ombra’, Di Battista e Di Stefano, strizzano l’occhio a Maduro e guardano alla Russia di Putin come modello.
Di fronte a questi scenari noi diciamo Forza Europa!
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