Intervento al Congresso dell’Associazione Luca Coscioni.
Sullo ius soli e sul testamento biologico io non voglio concedere ai contrari una vittoria preventiva e penso che sarebbe un errore se il PD e il Governo facessero, come sta purtroppo avvenendo, una scelta che consente ai contrari di celebrare anticipatamente il proprio successo. Lega, FI e FdI non hanno ancora vinto le elezioni! E se in Parlamento prevalesse la posizione contraria, ci sarebbe almeno un elemento di chiarezza e di responsabilità. Davanti ai cittadini, ciascuno risponderebbe del proprio Sì e del proprio No.
Quindi io penso che su entrambi questi temi occorra che in Parlamento si voti: in vista delle elezioni meglio una sconfitta che una resa.
Sono molto grato a Filomena Gallo, Marco Cappato, Mina Welby e ai dirigenti dell’Associazione Luca Coscioni per il lavoro che stanno facendo per costruire nuovi strumenti di diritto, a tutela dell’individuo e delle sue libertà. Inoltre li ringrazio per ribadire l’esigenza di un rapporto stretto e indissolubile tra la democrazia e la razionalità scientifica.
Proprio per potenziare questo rapporto, penso che occorra rafforzare l’ancoraggio italiano alle istituzioni e alla cultura politica europea anche per assicurare un progresso, e non un arretramento, sul piano delle libertà individuali.
L’Europa significa diritti, scienza e razionalità, significa rispetto delle scelte personali, significa possibilità di proseguire sul terreno della conoscenza, della ricerca e del dibattito scientifico e civile, nell’interesse degli Stati e soprattutto di quello dei cittadini.
Questo è anche il senso del progetto di Forza Europa, che ho promosso in vista delle prossime elezioni politiche.
I commenti sono chiusi.