Oggi a Torino alcuni esponenti “No Tav” hanno esposto una ghigliottina con l’effige di Mario Draghi, la bandiera europea e il simbolo di alcuni partiti tra cui Più Europa.La messa in scena della violenza non è certo la violenza; e una minoranza resta una minoranza. Ma quello che dobbiamo ribadire, oggi più di sempre, è che il futuro del lavoro in Italia è legato agli investimenti e all’Europa e, nei prossimi mesi, al successo del Governo Draghi.La pandemia ha inciso duramente sul lavoro, e lo ha fatto in modo crudelmente asimmetrico: alcuni hanno perso o rischiato di perdere tutto, altri non hanno perso o rischiato nulla. Sostenere in modo efficace il reddito di quanti lo hanno perso a causa del Covid è doveroso. I “primo maggio” degli anni a venire, dobbiamo convincercene, saranno tanto più positivi quanto più il Next Generation EU, il piano di investimenti e riforme predisposto dal Governo Draghi per l’utilizzo delle risorse messe a disposizione dalla solidarietà europea saprà rendere l’Italia più produttiva e più attrattiva per gli investitori. La crescita, attraverso in primo luogo l’innovazione digitale ed ecologica, resta la priorità per rilanciare l’occupazione in Italia in termini di quantità e di qualità.
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01
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